Nel Laboratorio di Restauro Architettonico si impara a progettare un intervento di restauro di un’architettura storica, nel senso ampio che noi oggi assegniamo a quest’aggettivo. Si tratta di un intervento che non mira a realizzare una nuova opera, ma che, partendo da un’architettura che appartiene al patrimonio della nostra memoria, tende a conservarne i valori storici e culturali, ma anche tecnici e materici.
Il corso si articola in lezioni teoriche ex-cattedra e seminari che illustrano il contemporaneo dibattito teorico sul restauro architettonico, le tecniche di consolidamento e la normativa vigente in materia di adeguamento funzionale e beni culturali. Sono previste inoltre esercitazioni in aula per ciascuna fase del progetto di restauro e sopralluoghi in cantiere e nel laboratorio dei materiali del Dipartimento di Strutture per l’ingegneria e l’architettura. Alla fine di ogni fase, revisioni generali periodiche permetteranno un migliore svolgimento del tema d’anno.
Lo scopo che si prefigge il corso è quello di formare una figura di architetto sensibile all’individuazione dei valori storici, artistici e materici del patrimonio costruito così da poter condurre un progetto di restauro finalizzato alla conservazione e alla valorizzazione di tali valori. In fase di esame finale verrà valutata la consapevolezza raggiunta dal candidato su come operare sul patrimonio culturale esistente e la sua capacità di attuare scelte in linea con il dibattito attuale sul restauro e tecniche di intervento rispettose dei valori dell’edificio.